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Buon Nowruz a tutti!

Oggi, per noi 20 marzo 2021, (esattamente alle 10,37 minuti e 28 secondi ora italiana), inizia l’anno persiano numero 1400: è Nowruz!


Sebbene non sia famosa in Occidente come il Capodanno cinese, Nowruz è una celebrazione popolare in Asia centrale e occidentale, e segna l'inizio ufficiale del nuovo anno in Iran e Afghanistan (questo sarà l'anno 1400); coincide con l'inizio della Primavera (20 o 21 marzo a seconda dell’anno).


La maggior parte delle famiglie si avvicina a questo evento facendo una pulizia accurata della casa a inizio marzo.

Le celebrazioni effettive iniziano la notte dell'ultimo martedì prima del primo giorno del nuovo anno con il Chaharshanbe Souri, che prevede salti augurali del fuoco e un “dolcetto o scherzetto” in stile Halloween (coprendosi con un chador, andando davanti alle case e sbattendo rumorosamente una ciotola con il cucchiaio fino a quando qualcuno esce di casa per donare caramelle…)



Questo evento segna il momento per predisporre l’Haft Seen (lo abbiamo descritto qui) Pronti con l'Haft-seen? (iranpertutti.it) e finire i propri acquisti (i vestiti nuovi sono d’obbligo!).

Nei tempi passati, questa era l'unica opportunità di avere vestiti nuovi nelle famiglie più povere (niente abito rituale; solo vestiti normali, ovviamente!)

La celebrazione richiede di disporre in modo rituale sette oggetti che inizino con la lettera Seen س in alfabeto persiano.



Ogni oggetto che si trova sulla tavola di Haft Seen, oggi, simboleggia qualcosa di positivo per il prossimo anno:

  • sabzeh - chicchi di lenticchie, orzo o frumento germogliati a simboleggiare la rinascita

  • samanu - un impasto di orzo germogliato e tostato, a simboleggiare l'abbondanza

  • senjed - frutti secchi di oleastro, a simboleggiare l'amore

  • sîr - aglio , a simboleggiare la salute

  • sîb - mele, rigorosamente rosse, a simboleggiare la bellezza

  • somaq - bacche di sommacco, a simboleggiare l'asprezza della vita

  • serkeh - aceto, a simboleggiare la pazienza e la saggezza.

Altri elementi simbolici sulla tavola possono essere:

  • Sekkeh - "Monete" - che rappresentano la ricchezza

  • candele accese - l'illuminazione e l'alba.

  • uno specchio - simboleggia la pulizia e l'onestà

  • uova decorate, a volte uno per ogni membro della famiglia - la fertilità

  • una ciotola di acqua con pesci rossi, a simboleggiare la vita dentro la vita. (Il simbolo del pesce è un oggetto essenziale sulla tavola in occasione del Nowruz, un simbolo che risale allo Zoroastrismo)

  • acqua di rose (Āb-e ghōl)- purezza e pulizia.

  • I colori nazionali - per un tocco patriottico

  • Un libro sacro (ad esempio, l'Avestā, Corano, o Kitāb-i Aqdas) e / o di un libro di poesie (quasi sempre lo Shahnameh di Ferdowsi o il Dīvān di Ḥāfeẓ)


Questa preparazione deve essere terminata in tempo utile per il Saal Tahvil (cioè l'esatto momento astronomico dell'Equinozio di Primavera), indipendentemente dall’ora in cui capita (quest’anno per fortuna capita al mattino, e non nel cuore della notte).

Si indossano i propri vestiti nuovi e ci si riunisce intorno all'Haft Seen.

Di solito la TV o la radio sono accese, come facciamo noi a Capodanno, per seguire trasmissioni che danno l’esatto momento dell’arrivo del nuovo anno. Dieci secondi prima di Saal Tahvil, inizia il conto alla rovescia. Il momento esatto era annunciato nei secoli scorsi con il lancio di una palla di cannone...oggi alcuni canali TV lo simulano!



Viene poi pronunciata una preghiera (ci sono preghiere per l’occasione, sia musulmane che zoroastriane) e ci si scambiano abbracci ed auguri. L’augurio rituale è "eid-e shoma mobarak" e "Norouz Mobarak".

Poi arriva lo scambio di regali. Tipicamente gli anziani regalano ai giovani denaro contante, in banconote nuove di zecca. I componenti della stessa famiglia si scambiano altri doni.



Il pranzo o la cena del giorno di Nowruz è il momento più importante delle celebrazioni. Di solito il piatto principale è a base di erbe verdi e fresche, come il Sabzi Polo Mahi (riso pilaf mescolato con erbe, mangiate con il pesce).




I successivi 12 giorni (in particolare i primi 4 giorni che sono festivi) vengono trascorsi andando in vacanza o andando a visitare i parenti (Eid Didani). In questa occasione, le strade di Teheran si svuotano (relativamente, eh!)

Eid Didani, quando si vanno a trovare i parenti anziani, significa per i bambini ricevere importi di denaro anche importanti…

Quindi questi sono giorni felici per i bambini: vacanze scolastiche, regali, divertimenti e gite, tempo libero per i giochi…e la stessa cosa vale ovviamente per gli adulti!

Questo bel periodo si conclude con Sizdah Bedar, la giornata nazionale del pic nic, in cui tutte le famiglie vanno a mangiare nei giardini, nei prati o nelle aiuole delle piazze.



Allora, alla fine di questo racconto…


“Norouz Mobarak" e Buon equinozio di primavera a Tutti i nostri lettori!


Parte delle fonti e delle immagini provengono da @sasanianshah attraverso Twitter

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